Costi delle piscine: tutti i fattori da considerare

Avere una piscina nel proprio giardino è il sogno di molti, ma in tanti rinunciano a questo desiderio per l’idea dei costi elevati. Ma quali sono i costi delle piscine? E, soprattutto, quali i fattori che incidono sul prezzo dei vari modelli e tipologie di piscine? Rispondiamo a queste domande ponendo particolare attenzione anche a tutti quei componenti come le griglie di drenaggio e gli accessori, che oltre a rivelarsi indispensabili in termini di sicurezza, prestazioni e design, hanno un impatto anche sul prezzo finale della piscina.
- Le diverse tipologie di piscine
- I fattori più importanti per valutare i costi delle piscine: i materiali
- Il costo di impianti, accessori e finiture
- Il costo della manutenzione
Le diverse tipologie di piscine
Quanto costa una piscina interrata? Qual è invece il costo delle piscine seminterrate? Per analizzare le piscine costi è necessario innanzitutto partire dalle differenti tipologie esistenti. Le principali sono:
- piscina interrata
- piscina fuori terra
- piscina a sfioro
I costi di una piscina interrata sono generalmente più alti (diverse decine di migliaia di euro) in quanto richiedono lavori di scavo, opere edili e una progettazione su misura. Le piscine interrate sono strutture permanenti installate sotto il livello del terreno, realizzate in cemento armato, vetroresina o pannelli modulari, e si distinguono per l’estetica curata e la possibilità di personalizzazione. La vasca è solo uno degli elementi che incidono sul costo di una piscina interrata, il cui importo finale dipende anche dalle dimensioni e dalle finiture.
Le piscine fuori terra, invece, sono una soluzione più economica perché sono più semplici da installare e non richiedono opere edili. Si tratta di piscine temporanee o semi-permanenti, da posizionare direttamente sul terreno. Il costo finale dipende prevalentemente dal materiale utilizzato (PVC, acciaio, ecc.) e dalla grandezza. Sono ideali per chi desidera un'alternativa pratica e veloce senza dover affrontare importanti lavori di cantiere.
Nelle piscine a sfioro, una variante delle piscine interrate, il costo è ancora superiore in quanto questa tipologia di piscina deve prevedere griglie di raccolta perimetrali e impianti specifici che incidono sul costo finale. Le piscine a sfioro si distinguono per il bordo “invisibile”, dove l’acqua tracima lungo il perimetro dando un effetto visivo elegante e moderno. Richiedono un sistema di raccolta e filtrazione dell’acqua più complesso, che ne aumenta la spesa complessiva ma anche il valore estetico.
I fattori più importanti per valutare i costi delle piscine: i materiali
Oltre alla tipologia, per capire quanto costa costruire una piscina, è importante porre attenzione sui materiali utilizzati, in quanto hanno un impatto importantissimo sulle piscine prezzi. Il tipo di materiale scelto per la struttura della piscina, infatti, incide in modo significativo non solo sui costi iniziali ma anche sulla manutenzione futura. Vediamo la differenza economica dell’utilizzo di:
- cemento armato
- prefabbricato in acciaio
- vetroresina
Tra le opzioni più comuni troviamo il cemento armato, che rappresenta la scelta più solida e duratura, ideale per chi desidera una piscina completamente personalizzata, anche se comporta costi elevati e tempi di realizzazione più lunghi. Una valida alternativa è costituita dalle strutture prefabbricate in acciaio, che offrono un buon compromesso tra resistenza, versatilità e rapidità di installazione. Le piscine in vetroresina, invece, sono apprezzate per la loro rapidità di posa e lunga durata, anche se risultano meno flessibili nella scelta delle forme rispetto ad altre soluzioni. Oltre alla struttura, anche il tipo di rivestimento influisce sull’estetica e sul costo complessivo: si può scegliere tra PVC, mosaico, piastrelle ceramiche o liner, materiali che offrono finiture differenti e richiedono livelli diversi di investimento.
Il costo di impianti, accessori e finiture
Oltre alla struttura, ha un peso fondamentale sui costi delle piscine anche la tipologia di impianti e gli accessori dei quali verrà dotata la piscina. Se alcuni elementi sono indispensabili (come il sistema di filtrazione), altri dipendono dall’utilizzo che si vuole fare della piscina (impianto di illuminazione, impianto di riscaldamento, sistemi di automazione e controllo remoto, sistemi di copertura). È evidente che una piscina con impianto di illuminazione e riscaldamento costerà di più di una sprovvista di queste dotazioni tecniche, ma allo stesso tempo la piscina potrà essere utilizzata anche di notte e durante l’inverno, aumentandone la fruibilità (e quindi il valore).
Agli impianti si aggiungono anche gli accessori che completano la funzionalità e l’estetica della piscina. In questo campo rientrano le scale, i trampolini, i teli di copertura, le griglie di sfioro, le bocchette e i bordi perimetrali.
Molto spesso si tende a considerare le finiture solo dal punto di vista estetico. In realtà, rivestimenti, bordi e griglie perimetrali influiscono sulla sicurezza, sull’igiene e sulla durata complessiva della piscina. Un esempio concreto è rappresentato dalle griglie in plastica per piscina. Spesso trascurate nella valutazione iniziale del costo, sono in realtà elementi strategici, soprattutto nelle piscine a sfioro. Le griglie di bassa qualità possono deformarsi, scolorirsi con i raggi UV, diventare scivolose o addirittura rompersi col tempo.
L’attenzione rivolta a questi elementi non deve essere minore di quella dedicata alla scelta della tipologia della piscina e del tipo di materiali da utilizzare. Questo perché una piscina completa degli impianti non è solamente una struttura più fruibile, ma anche più sicura e con un’efficienza energetica maggiore. Il risparmio economico che si può cercare riducendo i costi su questi componenti (non includendoli o prevedendoli di scarsa qualità) in realtà si traduce in costi più elevati nel lungo periodo, dovuti sia agli interventi di manutenzione straordinaria che si rendono necessari o alla sostituzione di parti non adeguate.
Il costo della manutenzione
Trattandosi di un investimento importante e di una struttura che ha una longevità decennale, è doveroso anche porre attenzione sul costo della manutenzione. Questo è un fattore troppo spesso trascurato che rischia di vanificare nel giro di poco tempo la spesa iniziale. Decidere di avere una piscina, qualunque essa sia, richiede di dover sostenere costi ricorrenti per i trattamenti chimici, l’energia elettrica per il funzionamento degli impianti e la manutenzione ordinaria (tra cui il lavaggio delle griglie e la pulizia dei filtri).